Assemblea generale degli Ingegneri della provincia di Rovigo
È tempo di rendicontazione all’Ordine provinciale degli Ingegneri di Rovigo.
Il consueto appuntamento primaverile, a causa dell’ancora vigente emergenza Covid 19, è stato posticipato a lunedì 28 settembre, per l’annuale Assemblea generale degli Ingegneri della provincia di Rovigo in “modalità remota”.
Collegati in videoconferenza, organizzata dal Segretario del Consiglio, ing. Rita Malaspina, coadiuvata dalla segreteria dell’Ordine nella persona della signora Cristina Zuolo, i professionisti iscritti hanno ascoltato l’esaustiva relazione del loro Presidente, ing. Paolo Gasparetto.
Dopo breve premessa sull’operato del consesso sia in ambito provinciale, ma anche regionale e nazionale, attraverso iniziative di rilievo che vanno dalla riclassificazione sismica dei Comuni del Polesine al fine di poter accedere alle agevolazioni previste da Sismabonus, alla partecipazione attiva all’istituzione di un corso di Laurea Magistrale in Ingegneria del Rischio Idrogeologico tutto in inglese presso la sede universitaria rodigina, nonché alla presenza nei tavoli nazionali ed europei di settore della giovane ingegnereDinora Quadretti, l’ing. Elena Zambello ha testimoniato gli sforzi profusi con la collaborazione della Commissione Formazione e delle Commissioni tecniche per garantire l’aggiornamento professionale agli iscritti attraverso la realizzazione di corsi di formazione, convegni e seminari sulle varie specializzazioni che hanno raccolto il plauso dei partecipanti, in alcuni casi anche di altri Ordini provinciali. Fitto anche il calendario dei prossimi appuntamenti.
Importante per il Polesine, in particolare per i Comuni rivieraschi del Po, il forte impegno e presenza al “Tavolo tematico Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia-Rodigino” (area ZLS), in cui l’Ordine, insieme ai colleghi di Venezia, si farà portatore di interesse per una programmazione dei nuovi investimenti per circa 2,4 miliardi di euro, con una ricaduta occupazionale di oltre 26.000 nuovi posti di lavoro per l’intera area ZLS.
Di seguito, è stata la volta del Tesoriere, ing. Sandro Bortolotto che ha illustrato nelle sue voci di dettaglio il bilancio consuntivo 2019 e di previsione 2020.
Il rigore e l’oculatezza con cui ha operato la compagine consiliare in carica, hanno permesso di recuperare il disavanzo degli scorsi esercizi, ottenendo addirittura delle economie che hanno rimpolpato le disponibilità dell’Ordine. Proprio grazie a tale virtuosa gestione, è stato possibile testimoniare la vicinanza dell’Ordine a tutti gli iscritti in questo periodo di difficoltà con una sensibile riduzione della quota di iscrizione, approvata all’unanimità dei partecipanti all’Assemblea, come pure è stato approvato l’intero bilancio consuntivo 2019. Stessa sorte per il bilancio di previsione 2020, a testimonianza della fiducia degli iscritti nei confronti del Consiglio e dei consiglieri tutti.
L’assemblea si è conclusa con l’annuncio della prossima convocazione, si spera “in presenza” Covid permettendo, delle celebrazioni e del ringraziamento per il loro operato, degli iscritti da 40 anni e più.
