Skip to content Skip to main navigation Skip to footer

Autore: segreteria@foiv.it

Correttivo del Nuovo Codice Appalti, giovedì 25 gennaio a Rovigo ultima tappa del ciclo di seminari per ingegneri

Il secondo ciclo di seminari sul Nuovo Codice Appalti, organizzato dalla FOIV – Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto, è arrivato al termine. Partito da Verona lo scorso 19 ottobre, approda ora a Rovigo con l’ultimo incontro rivolto agli ingegneri. L’appuntamento è giovedì 25 gennaio nella sede del Consorzio di Bonifica Adige Po, Piazza Giuseppe Garibaldi 8, con orario 15:00 – 18:00.

La seconda edizione del ciclo d’incontri – che ha coinvolto tutti gli ordini territoriali della regione – è nata per la necessità di fare il punto sulle novità introdotte dal decreto correttivo. Infatti, a distanza di quasi un anno dalla pubblicazione del Nuovo Codice Appalti, il Governo ha provveduto, attraverso il decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, a una sostanziale riscrittura di numerose disposizioni contenute nel precedente testo. Gli incontri sono stati mirati sui diversi argomenti, per offrire l’occasione di esaminare, con il contributo di esperti  in materie ingegneristiche e giuridiche e rappresentanti della Regione Veneto, i risvolti concreti sulla vita professionale degli ingegneri dipendenti delle amministrazioni pubbliche e liberi professionisti che interagiscono con la PA.

“Anche se i punti di criticità sono molti, il correttivo recepisce alcune proposte che gli organi rappresentativi della nostra e delle altre professioni hanno presentato sui tavoli nazionali – sottolinea il presidente della FOIV Gian Pietro Napol –, a riprova che fare sistema è l’unica strada per risolvere almeno qualcuna delle numerose criticità con cui quotidianamente ci misuriamo. Per quanto riguarda il nuovo disposto normativo, nella sua globalità, è essenziale conoscerne ed approfondirne i dettagli, per poter assumere comportamenti conformi e adottare scelte progettuali e procedimentali adeguate e fattive”.

Scarica il Comunicato Stampa

“Sicurezza è organizzazione”

“Sicurezza è organizzazione”, così si intitola la giornata di formazione sulla sicurezza in programma per lunedì 26 marzo a Padova. Un pacchetto di due convegni organizzati dall’Ordine degli Ingegneri di Padova e patrocinati da Foiv, Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto, presso la Sala Zairo, in Piazza Salvemini 19.

Si inizia la mattina, dalle 8.45 alle 12.30, con il seminario “Il rischio zero non esiste”, dedicato al principio del rischio accettabile introdotto dal Codice di prevenzione incendi, uno strumento di progettazione a tutela del professionista antincendio. Saranno l’Ing. Fabio Dattilo, Direttore Interregionale dei Vigili del Fuoco del Veneto, l’Avv. Giovanni Scudier, esperto della materia, il Dott. Ciro Santoriello, magistrato della procura di Torino e l’Ing. Gaetano Fede e l’Ing. Marco Di Felice del Consiglio Nazionale degli Ingegneri a illustrare da un lato gli strumenti offerti dal Codice in supporto al professionista antincendio nella progettazione, dall’altro il controverso rapporto del Codice stesso con il Testo Unico sulla sicurezza.

Nel pomeriggio, dalle 14.15 alle 18.00, si discuterà invece della modalità di svolgimento della vigilanza in cantiere da parte del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione (CSE), in relazione alle importanti novità introdotte dalle ultime sentenze della Corte di Cassazione. “L’alta vigilanza del cantiere del CSE” è il titolo di questo secondo convegno, in cui interverranno l’Ing. Guido Cassella, l’Ing. Gaetano Fede e l’Ing. Gian Pietro Napol in rappresentanza degli ingegneri, l’Ing. Giuseppe Piegari del Ministero del Lavoro, il Dott. Ciro Santoriello, magistrato della procura di Torino e l’Avv. Giovanni Scudier, esperto della materia.

I due convegnisaranno seguiti in diretta streaming da 25 sedi di Ordini professionali distribuite sul territorio nazionale o dal proprio pc, con un coinvolgimento complessivo di migliaia di professionisti.

Entrambi gli eventi sono organizzati dall’Ordine degli Ingegneri di Padova, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Padova, con il Collegio Geometri e Geometri Laureati di Padova e con la Fondazione Ingegneri Padova. I due convegni godono inoltre del patrocinio della Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto, del Consiglio Nazionale Ingegneri e del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati.

Scarica il Comunicato Stampa

A seguire alcuni link utili:

• Iscrizione ai convegni: 
http://www.centrodiformazionests.it/news-1/26-marzo-2018-giornata-su-sicurezza-e-organizzazione-283.html

• Elenco Ordini/Collegi aderenti allo streaming:
http://www.centrodiformazionests.it/sicurezza-e-organizzazione-convegno-mattina-il-rischio-zero-non-esiste-elenco-ordinicollegi-aderenti-per-streaming-279.html

• Segreteria Organizzativa: Centro di Formazione STS – ACCREDITATO CNI e CNAPPC
www.centrodiformazionests.it – info@centrodiformazionests.it – 049 8809842

26/03/2018 GIORNATA SU “SICUREZZA E’ ORGANIZZAZIONE” Padova

Il giorno 26 Marzo 2018 avrà luogo la giornata su “SICUREZZA E’ ORGANIZZAZIONE”, con due convegni gratuiti:
– IL RISCHIO ZERO NON ESISTE 
Il principio del rischio accettabile introdotto dal Codice di prevenzione incendi: uno strumento di progettazione a tutela del professionista antincendio – alla mattina
– L’ALTA VIGILANZA IN CANTIERE DEL CSE
Importanti novità dopo le ultime sentenze della Corte di Cassazione – al pomeriggio

Eventi organizzati da Ordine Ingegneri Padova con la collaborazione di Ordine Architetti P.P.C., Collegio Geometri e G.L. e Fondazione Ingegneri di Padova.

______________________________________

Il convegno IL RISCHIO ZERO NON ESISTE vale come aggiornamento per i professionisti antincendio ( 3 ore di seminario) e per l’attribuzione di  3 CFP per Ingegneri Architetti e Geometri iscritti all’albo

Si può seguire:

  1. Da sala Zairo Ordine Architetti PADOVA (in presenza)
    Iscrizioni dalla sezione eventi dell’Ordine Architetti P.P. e C. di Padova
  2. Da altre sedi aderenti che trasmetteranno l’evento in modalità streamingAl momento le sedi confermate sono:- Ordine Ingegneri Padova – Piazza Salvemini 2
    Ulteriori informazioni ed iscrizioni
    – Collegio Geometri Padova – Via Fornace Morandi 24
     Ulteriori informazioni ed iscrizioni
    – Cittadella (PD) c/o Hotel Filanda,  Via A. Palladio, 34
    Ulteriori informazioni ed iscrizioniStanno aderendo anche altri Ordini/Collegi d’Italia  per trasmettere l’evento in modalità streaming dalle proprie sedi, in questi casi le iscrizioni saranno gestite direttamente dagli Ordini/Collegi aderenti
    Consulta l’elenco aggiornato di Ordini/Collegi aderenti.
  3. In streaming dal proprio pc
    In questo caso la frequenza al Convegno non è valida per l’aggiornamento professionisti antincendio e i CFP  sono riconosciuti solo per Architetti e Geometri iscritti all’albo
    Iscrizioni dalla sezione eventi dell’Ordine Architetti P.P. e C. di Padova.

______________________________________

Il convegno L’ALTA VIGILANZA IN CANTIERE DEL CSE vale come aggiornamento per i coordinatori della sicurezza nei cantieri e per RSPP ( 3 ore di Convegno) e per l’attribuzione di 3 CFP per Ingegneri Architetti e Geometri iscritti all’albo

Si può seguire:

  1. Da sala Zairo Ordine Architetti PADOVA (in presenza)
    Iscrizioni dalla sezione eventi dell’Ordine Architetti P.P. e C. di Padova
  2. Da altre sedi aderenti che trasmetteranno l’evento in modalità streamingAl momento le sedi confermate sono:- Ordine Ingegneri Padova – Piazza Salvemini 2
    Ulteriori informazioni ed iscrizioni
    – Collegio Geometri Padova – Via Fornace Morandi 24
     Ulteriori informazioni ed iscrizioni
    – Cittadella (PD) c/o Hotel Filanda,  Via A. Palladio, 34
     Ulteriori informazioni ed iscrizioniStanno aderendo anche altri Ordini/Collegi d’Italia  per trasmettere l’evento in modalità streaming dalle proprie sedi, in questi casi le iscrizioni saranno gestite direttamente dagli Ordini/Collegi aderenti
    Consulta sul nostro sito l’elenco aggiornato di Ordini/Collegi aderenti
  3. In streaming dal proprio pc
    In questo caso la frequenza al Convegno è valida per l’aggiornamento di coordinatori e RSPP per tutto,  i CFP sono riconosciuti solo per Architetti e Geometri iscritti all’albo.
    Iscrizioni dalla sezione eventi dell’Ordine Architetti P.P. e C. di Padova

______________________________________

Scarica le locandine dell’evento e le modalità di partecipazione ed iscrizione per i due convegni

LOCANDINA SICUREZZA E’ ORGANIZZAZIONE e programmi 2 convegni

Modalità partecipazione e iscrizione CONVEGNO “IL  RISCHIO ZERO NON ESISTE”

Modalità partecipazione e iscrizione CONVEGNO “L’ALTA VIGILANZA IN CANTIERE DEL CSE”

 

“La voce degli ingegneri”

La FOIV – Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto organizza domani, venerdì 16 febbraio un incontro con i candidati al Parlamento in vista delle elezioni politiche del 4 marzo, dal titolo “La voce degli ingegneri”.

L’obiettivo è di favorire un momento di informazione e confronto sulle tematiche che riguardano la professione, con particolare attenzione ai temi dell’economia e del lavoro, dialogando con chi sarà incaricato per i prossimi di 5 anni di rappresentare il Veneto e a farsi portavoce delle sue istanze a Roma.

L’incontro si svolgerà presso l’Auditorium della Cittadella dell’Edilizia, in via Banchina dell’Azoto 15 a Marghera dalle ore 10:00 alle 12:00. Sono stati invitati a partecipare tutti i candidati veneti.

Questo il programma:

ore 10:00 Relazione introduttiva
presidente FOIV, Gian Pietro Napol

ore 10:15 Tavola rotonda con i candidati veneti al Parlamento
conduce la giornalista Micaela Faggiani

Intervengono*:
Bartolomeo Amidei, Fratelli d’Italia 
Pier Paolo Baretta, Partito Democratico
Andrea Causin, Forza Italia 
Emanuele Cozzolino, Movimento 5 stelle
Mario Dalla Tor, Civica Popolare 
Michele Mognato, Liberi e Uguali
Vania Prataviera, Noi con l’Italia
Gian Paolo Vallardi, Lega Nord

*Sono state invitate tutte le liste che si presenteranno alle elezioni. 
Altri candidati in attesa di conferma.

Ore 12:00 aperitivo

Scarica il Comunicato Stampa

IAGIG – Incontro Annuale dei Giovani Ingegneri Geotecnici – scadenza presentazione articoli 15-02-18

IAGIG2018 quest’anno si terrà ad Udine il 18 e 19 maggio e sarà un’occasione eccellente per favorire il networking e la discussione di tematiche di ingegneria geotecnica tra i giovani.
Il 19 maggio è anche prevista una visita tecnica nell’area portuale di Trieste. La partecipazione all’evento è gratuita e verranno riconosciuti i crediti formativi per gli iscritti all’ordine.
Se sei un ingegnere ed hai meno di 35 anni sei invitato a presentare un breve articolo di 4 pagine redatto secondo il template reperibile nel sito www.iagig.unisa.it  (la scadenza è entro il 15 febbraio).

Evento organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Udine in collaborazione con AGI – Associazione Geotecnica Italiana

26 e 27 gennaio Vicenza, Ciclo di seminari formativi #sisma #dissestieinterventi

L’Ordine degli Ingegneri di Vicenza e provincia organizza per il pomeriggio di venerdì 26 (ore 15-19) e la mattinata di sabato 27 gennaio 2018 (ore 9-13) un seminario dedicato al consolidamento e restauro degli edifici, a partire dalle criticità causate dai danni sismici e dal dissesto idrogeologico. L’attenzione sarà posta in particolare sulla lettura delle diverse tipologie di strutture, al fine di determinare le pratiche più idonee a ciascun intervento, nel rispetto dell’edificio.

Relatore unico sarà Massimo Mariani, consigliere del Consiglio Nazionale Ingegneri-C.N.I. con delega alla Cultura, alla Geotecnica e ai Grandi Rischi Sismici e Idrogeologici. Forte di una lunga e solida competenza a livello nazionale e internazionale, Mariani, che è riconosciuto tra i maggiori esperti nel settore del consolidamento e restauro degli edifici, fornirà gli strumenti indispensabili per un’analisi attenta delle origini dei dissesti e del quadro fessurativo del sistema strutturale sotto esame, distintamente nelle fasi statica e sismica; verranno esposti studi, ricerche e “casi di scuola” scaturiti dalla sua esperienza sul campo e diffusi attraverso l’insegnamento.

Mariani, già componente del Consiglio Direttivo della Scuola Superiore e Centro Europeo di Formazione per l’Ingegneria è ora nel Consiglio Direttivo del Centro Studi del CNI; presidente dell’E.C.C.E. – Consiglio Europeo degli Ingegneri Civili, componente del Comitato Tecnico-Scientifico per il Sisma in Italia Centrale per il Commissario Straordinario per la Ricostruzione e autore di numerose pubblicazioni e volumi sul Restauro e Consolidamento degli edifici, è titolare dello Studio per le Ricerche Applicate a Perugia (www.massimomarianistudio.com).

Il presidente dell’Ordine Ingegneri Vicenza, Pietro Paolo Lucente, con questo seminario riprende il tema della sicurezza, già affrontato nel precedente appuntamento del 13 dicembre: «in questo frangente focalizzeremo l’attenzione sulla criticità sismica e le modalità di intervento più opportune: grazie ad una figura di riferimento del settore tecnico, l’ingegner Mariani, potremo offrire a colleghe e colleghi degli aggiornamenti fondamentali per affrontare i dissesti strutturali e procedere a ripristini e ricostruzioni con sempre maggior efficienza, a tutela del bene e di chi vi lavora o dimora».

In merito al programma del seminario, spiega Mariani: «al contrario di quanto è avvenuto nel mio passato, in cui sciorinavo formule sulla lavagna o in power point, in questo momento formativo propongo, sul tema degli interventi post-dissesti, la pratica del “saper leggere” le strutture, interpretarne esigenze e patologie, per poi ricorrere alle più adeguate tecniche di intervento, sempre nel rispetto del bene su cui si opera.
Due fattori mi hanno portato a modificare approccio: il susseguirsi costante di emanazioni e rettifiche di normative – sempre più fondate sul calcolo progettuale di qualsiasi sistema strutturale e non sulla verifica – e i risultati delle mie ricerche in ambito sismico, che portano ad una visione tutt’altro che deterministica della realtà nell’analisi dei terremoti e dei dissesti in genere».

4+4 CFP per gli iscritti all’Ordine Ingegneri www.isiformazione.it

Sede: Sala dei Fondatori Centro Congressi Confartigianato – Via Fermi, 201 – Vicenza) 26 (ore 15-19) e 27 (ore 9-13) gennaio 2018
Info: ufficiostampa@ordine.ingegneri.vi.it

Iscrizioni: mediante il portale https://isiformazione.it/ 

Locandina

Numero chiuso ingegneria, Foiv: “Bisogna incentivare e sostenere gli indirizzi scientifici per rispondere alla esigenze del mercato”

“Sono pienamente d’accordo con l’assessore Donazzan quando definisce l’introduzione del numero chiuso alla Facoltà di Ingegneria una scelta miope e in controtendenza con le esigenze del mondo del lavoro” così il presidente della FOIV– Federazione Ordini degli Ingegneri del Veneto Gian Pietro Napol in merito alla decisione del Senato accademico del Bo’.
“Bisogna al contrario incentivare e sostenere gli indirizzi scientifici, e specialmente quelli di Ingegneria, per rispondere alle esigenze del mercato. È di pochi giorni fa la notizia di un’azienda che voleva assumere ingegneri ma non li trovava. E non è un caso isolato. Se questa è la situazione il numero chiuso non è certo la risposta”.

La cultura della sicurezza

 

L’Ordine degli Ingegneri di Vicenza e provincia organizza per mercoledì 13 dicembre (ore 14-18) nella Sala dei Fondatori (Centro Congressi Confartigianato – Via Fermi, 201 – Vicenza) il seminario “La cultura della sicurezza – Società, lavoro e formazione. Un territorio a sistema, per la prevenzione dei rischi”: un approfondimento a partecipazione gratuita, che si caratterizza per la varietà degli ospiti, a sottolineare l’interesse trasversale e condiviso sull’argomento: Ordine Ingegneri e Consiglio Nazionale Ingegneri, Vigili del Fuoco, Spisal, Protezione civile, Prefettura, Provincia di Vicenza, Università di Padova.

Il presidente dell’Ordine Ingegneri Vicenza, Pietro Paolo Lucente, sottolinea: «Questo non è solo un seminario per professionisti tecnici, ma un momento di confronto e approfondimento collettivo: la partecipazione di tanti soggetti a rappresentare il mondo del lavoro, dell’istruzione, delle istituzioni, indica come sia necessaria un’azione sinergica per innalzare le soglie di tutela e prevenzione in ogni ambiente. Collaborare è un modo per rafforzare e diffondere il concetto di sicurezza».

Tra gli ospiti, anche due docenti dell’Università di Padova, a sottolineare come la cultura della sicurezza debba essere parte della formazione delle nuove generazioni.

Il prof. ing. Carlo Pellegrino (ordinario di Tecnica delle Costruzioni e direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale – ICEA – Università degli studi di Padova) interverrà su “La vulnerabilità sismica degli edifici e la gestione del rischio sismico”, «un argomento di grande attualità, visto che la stragrande maggioranza delle costruzioni esistenti, a fronte di una pericolosità sismica non trascurabile, è stata progettata e realizzata con criteri non antisismici, con particolare riferimento a gran parte del territorio veneto. Di conseguenza, risulta ormai prioritaria una pianificazione degli interventi che permettano almeno di migliorare la risposta delle costruzioni in caso di sisma».

Il prof. Giuseppe Maschio (Università di Padova) si focalizzerà su “La formazione universitaria nel settore della sicurezza: corso di laurea in ingegneria della sicurezza civile ed industriale”: «Per sviluppare un nuovo approccio alla progettazione basato sulla cultura della sicurezza, occorre formare tecnici e professionisti capaci di operare in questo settore cruciale. Un elemento essenziale da questo punto di vista è l’attivazione, all’Università di Padova, del corso di laurea magistrale in Ingegneria della Sicurezza Civile ed Industriale (http://www.is.dii.unipd.it ), di tipo interarea civile/industriale, caratterizzato da un ampio percorso comune, che permetta a tutti i laureati magistrali di conseguire una formazione di base molto solida e di  avere  capacità di affrontare le problematiche di sicurezza complesse, con particolare riguardo agli aspetti del rischio sismico, delle attività a rischio di incidente rilevante, della prevenzione incendi e della sicurezza nei luoghi di lavoro».

In merito all’importanza di fare rete, la relazione del dott. Francesco Enrico Gonzo  (consigliere delegato Turismo – OGD – Marketing territoriale – Cultura – Centro Servizi Biblioteche Provincia di Vicenza) verterà proprio sul “Tavolo di lavoro UNPLI Vicenza per le pubbliche manifestazioni”: «La Provincia di Vicenza partecipa a questo tavolo provinciale, istituito in collaborazione con UNPLI Vicenza, allo scopo di coordinare e uniformare il più possibile i diversi regolamenti comunali per le manifestazioni, riducendo al minimo le specificità di ogni Comune in materia di burocrazia nei rapporti con associazioni, comitati o altri enti organizzatori».

3 CFP per gli iscritti all’Ordine – 3 crediti di aggiornamento RSPP/CSP/CSE/Formatori/Antincendio

***

Programma del pomeriggio:

SALUTI

  • Pietro Paolo Lucente – Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Vicenza
  • Gaetano Fede – Consigliere CNI
  • Marco Di Felice – GdL Sicurezza CNI – C.C.T.S. VV.F.
  • Mauro Luongo – Comandante dei Vigili del Fuoco di Vicenza

INTERVENTI

  • Fabio Dattilo – Direttore Interregionale VV.F. Veneto e T.A.A.:

“Il ruolo dei Vigili del Fuoco nella attività di prevenzione, ispezione e soccorso”

  • Pierantonio Zanon – SPISAL ULSS 8 Berica: “L’attività dello SPISAL tra sinergie e Testo Unico”
  • Protezione Civile Regione Veneto: “L’ingegnere nel Sistema di Protezione Civile”
  • Prefettura di Vicenza – Eventi di pubblico spettacolo: “Safety e Security”
  • Francesco Enrico Gonzo – Consigliere delegato al turismo Provincia di Vicenza:

“Tavolo di lavoro UNPLI Vicenza per le pubbliche manifestazioni”

  • Carlo Pellegrino – Università di Padova:

“La vulnerabilità sismica degli edifici e la gestione del rischio sismico”

  • Giuseppe Maschio – Università di Padova: “La formazione universitaria nel settore della sicurezza: corso di laurea in ingegneria della sicurezza civile ed industriale”

Dichiarazioni e ulteriori informazioni sugli ospiti e i relativi interventi:

Ing. Gaetano Fede – Consigliere CNI
Catanese,  laureato in ingegneria civile, Fede è iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Enna. Libero professionista, svolge la professione nel campo della progettazione, direzione lavori, collaudi e sicurezza di opere pubbliche e private, nel campo delle costruzioni civili e delle infrastrutture in genere.

Ing. Marco Di Felice – Gruppo di lavoro sicurezza CNI – – C.C.T.S. VV.F.
«In qualità di componente del gruppo di lavoro sicurezza del Consiglio nazionale Ingegneri (CNI) oltre che delegato (di recente nomina) del CNI in Comitato Centrale Tecnico Scientifico, presso il Ministero dell’Interno, darò un aggiornamento sulle principali attività che il CNI ha in corso in materia di prevenzione incendi, tra cui:

–       raccolta di proposte di modifica del Codice di prevenzione incendi (DM 03/08/2015)

–       osservazioni alla nuova RTV (regola tecnica verticale) sulle attività commerciali

–       proposta di nuovo format per corso di aggiornamento sulla prevenzione incendi delle scuole: confronto tra progettazione ante e post Codice, con evidenza dei vantaggi derivanti dal nuovo protocollo di progettazione

–       “Rischio zero non esiste”: proposta di revisione del D.Lgs. 81/2008 (T.U. sulla sicurezza), che parla di “eliminazione dei rischi”. Il Codice di prevenzione incendi offre un protocollo di progettazione basato sulla definizione di un livello di rischio incendio accettabile, ma tale criterio non si concilia con l’impostazione del D.Lgs. 81/2008 a cui i giudici si ispirano per indagini e sentenze, con lo scopo di individuare un responsabile ad ogni costo, anche quando il progettista ed il titolare dell’attività hanno messo in atto tutte le misure di prevenzione, tutela e salvaguardia. Sarà quindi necessario allineare il Testo Unico sulla sicurezza al nuovo Codice di prevenzione incendi».

Arch. Mauro Luongo – Comandante dei Vigili del Fuoco di Vicenza
Nel corpo nazionale dei vigili del fuoco dal 1990, Luongo ha prestato dapprima servizio a Venezia, fino al 1993, poi è stato vicario del comandante provinciale ad Ascoli Piceno e Chieti e responsabile di settore  nell’area dei servizi Informatici e telecomunicazioni del Dipartimento Vigili del fuoco al Ministero dell’Interno di Roma. Nel 2004 è tornato al comando provinciale di Venezia, dal 2009 vicecomandante; di poche settimane fa è il suo insediamento a Vicenza, in merito al quale ha sottolineato l’importanza di rapportarsi con i consulenti delle aziende sui controlli di servizio anti-incendio.

Ing. Fabio Dattilo – Direttore Interregionale VV.F. Veneto e Trentino Alto Adige
“Il ruolo dei Vigili del Fuoco nella attività di prevenzione, ispezione e soccorso”

Dott. Pierantonio Zanon – SPISAL ULSS 8 Berica
“L’attività dello SPISAL tra sinergie e Testo Unico”

Protezione Civile Regione Veneto
“L’ingegnere nel Sistema di Protezione Civile”

Prefettura di Vicenza – Eventi di pubblico spettacolo
“Safety e Security”

Dott. Francesco Enrico Gonzo – Consigliere Delegato Turismo – OGD – Marketing territoriale – Cultura – Centro Servizi Biblioteche Provincia di Vicenza
«Il titolo del mio intervento è “Tavolo di lavoro UNPLI Vicenza per le pubbliche manifestazioni”: alla luce delle recenti disposizioni di legge in materia di sicurezza e prevenzione, la Provincia di Vicenza partecipa, infatti, a questo tavolo provinciale, istituito in collaborazione con UNPLI Vicenza. Lo scopo è quello di coordinare e uniformare il più possibile i diversi regolamenti comunali per le manifestazioni, riducendo al minimo le specificità di ogni Comune in materia di burocrazia nei rapporti con associazioni, comitati o altri enti organizzatori».

Prof. Ing. Carlo Pellegrino – Ordinario di Tecnica delle Costruzioni e direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale – ICEAUniversità degli studi di Padova
«“La vulnerabilità sismica degli edifici e la gestione del rischio sismico”: il tema riguarda il patrimonio edilizio esistente e la gestione del possibile rischio sismico. Si tratta di un argomento di grande attualità, visto che la stragrande maggioranza delle costruzioni esistenti, a fronte di una pericolosità sismica non trascurabile, è stata progettata e realizzata con criteri non antisismici, con particolare riferimento a gran parte del territorio veneto. Di conseguenza, risulta ormai prioritaria una pianificazione degli interventi che permettano almeno di migliorare la risposta delle costruzioni in caso di sisma».

Prof. Giuseppe Maschio – Università di Padova
«“La formazione universitaria nel settore della sicurezza: corso di laurea in ingegneria della sicurezza civile ed industriale”: per sviluppare un nuovo approccio alla progettazione basato sulla cultura della sicurezza, occorre formare tecnici e professionisti capaci di operare in questo settore cruciale. Un elemento essenziale da questo punto di vista è l’attivazione, all’Università di Padova, del corso di laurea magistrale in Ingegneria della Sicurezza Civile ed Industriale (http://www.is.dii.unipd.it ), di tipo interarea civile/industriale, caratterizzato da un ampio percorso comune orientato ad acquisire gli aspetti metodologici dell’analisi del rischio e tecnico-normativi, che permetta a tutti i laureati magistrali di conseguire una formazione di base molto solida e di  avere  capacità di affrontare le problematiche di sicurezza complesse, con particolare riguardo agli aspetti del rischio sismico, delle attività a rischio di incidente rilevante, della prevenzione incendi e della sicurezza nei luoghi di lavoro».

Convegno OPEN INNOVISIONI “VERONETTA SCORRE. VOCI A CONFRONTO”

Un quartiere dalla storia millenaria, con ville signorili, giardini, chiese e quella vivacità culturale, sociale, imprenditoriale e multietnica che ne caratterizza l’identità più recente. E poi, la centralità della cittadella universitaria che ne ha ridisegnato il profilo e il contesto urbano. Veronetta è tutto questo e molto di più: è un caso emblematico, un interessante caso di studio per la centralità della sua posizione geografica e, appunto, per la sua evoluzione storica, demografica, sociale ed economica.

VERONETTA “SCORRE”, UN QUARTIERE IN MOVIMENTO – Al quartiere è dedicato il convegno dal titolo volutamente evocativo: “Veronetta scorre: voci a confronto” in programma sabato 25 novembre dalle 9.30 alle 12.30 nel Silos di Ponente (Aula B dell’Università di Verona in via Cantarane 24), ultimo appuntamento della rassegna Open.Ingegneri aperti alla città “INNOVISIONI”, promossa dall’Ordine degli Ingegneri di Verona.

L’incontro, che è stato realizzato in collaborazione e con il patrocinio del Dipartimento Culture e Civiltà dell’Università degli Studi di Verona e all’AIIG – Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, sezione di Verona, propone alcune prospettive su Veronetta, per suggerire una riflessione plurale e possibili visioni “sul” e “per” il quartiere e con una guida d’eccezione. Sarà infatti l’acqua che scorre ad illustrare il cambiamento dei luoghi: Veronetta, le sue sorgenti, l’acquedotto romano, il Fiumicello. L’elemento idrico ha infatti profondamente caratterizzato l’assetto e lo sviluppo del quartiere, caratterizzandone fortemente anche i toponimi. Ma “Veronetta scorre” diviene anche la metafora delle dinamiche che attualmente interessano questa parte della città e che pongono interessanti questioni da molteplici punti di vista.

L’iniziativa è stata coordinata dall’ing. Michele Perazzoli della Commissione Docenti dell’Ordine degli Ingegneri di Verona in collaborazione con Emanuela Gamberoni, docente di Geografia del Dipartimento Culture e Civiltà dell’Università degli Studi di Verona.

GLI INTERVENTI – Dopo i saluti dell’assessore all’Urbanistica e Edilizia privata del Comune di Verona, ing. Ilaria Segala, di Gian Paolo Romagnani, Direttore del Dipartimento di Culture e Civiltà dell’Università degli Studi di Verona e di Alessia Canteri, presidente degli Ingegneri di Verona, prenderà la parola il prof. Gian Maria Varanini, docente di Storia Medievale all’Università di Verona. Nel suo intervento traccerà la storia e la “Nascita di un quartiere. Veronetta nei secoli XIII e XIV”; quindi l’ing. Alberto Maria Sartori, vice presidente del Collegio Ingegneri di Verona, nel suo contributo su “Acqua e tecnologia”, espliciterà il rapporto tra elemento idrico e aspetto tecnologico nell’area urbana considerata.

Il tema dell’acqua sarà ulteriormente approfondito sul fronte “archeologico” da Giovanna Falezza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza, che farà un approfondimento sull’acquedotto romano proveniente da Montorio. Con Maria Luisa Ferrari, docente di Storia Economica dell’Università di Verona, il racconto della “ritrovata” provianda di Santa Marta e un excursus sulle attività produttive di Veronetta tra passato e presente.

A chiudere un “caso di scuola” con Maria Antonietta Bergamasco, imprenditrice sociale e coordinatrice di Servizi Educativi, che ha dato vita in quartiere a ‎D-Hub, Atelier di Riuso Creativo. A lei il compito di portare l’esperienza personale nel saper cogliere e raccogliere l’eredità relazionale di un quartiere di case e botteghe.

Correttivo del Nuovo Codice Appalti, giovedì 23 novembre arriva a Treviso il ciclo di seminari per ingegneri

Arriva a Treviso domani, giovedì 23 novembre, il secondo ciclo di seminari sul Nuovo Codice Appalti, organizzato dalla FOIV – Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto. Un’iniziativa che coinvolge tutti gli ordini territoriali della Regione e che a Treviso avrà luogo nella sede dell’Ordine degli Ingegneri provinciale (Prato Fiera 23) dalle ore 15:00 alle 18:00).

La seconda edizione del ciclo d’incontri nasce per la necessità di fare il punto sulle novità introdotte dal decreto correttivo. Infatti, a distanza di quasi un anno dalla pubblicazione del Nuovo Codice Appalti, il Governo ha provveduto, attraverso il decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, a una sostanziale riscrittura di numerose disposizioni contenute nel precedente testo. Gli incontri saranno mirati sui diversi argomenti, e offriranno l’occasione per esaminare, con il contributo di esperti  in materie ingegneristiche e giuridiche, e rappresentanti della Regione Veneto, i risvolti concreti sulla vita professionale degli ingegneri dipendenti delle amministrazioni pubbliche e liberi professionisti che interagiscono con la PA.

“Anche se i punti di criticità sono molti, il correttivo recepisce alcune proposte che gli Organi rappresentativi della nostra e delle altre professioni hanno presentato sui tavoli nazionali – sottolinea il presidente della FOIV Gian Pietro Napol –, a riprova che fare sistema è l’unica strada per risolvere almeno qualcuna delle numerose criticità con cui quotidianamente ci misuriamo. Per quanto riguarda il nuovo disposto normativo, nella sua globalità, è essenziale conoscerne ed approfondirne i dettagli, per poter assumere comportamenti conformi e adottare scelte progettuali e procedimentali adeguate e fattive”.

A seguire il calendario dei prossimi appuntamenti:

  • Venezia, 15 dicembre 2017, RUP, RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO, presso Centro Card. Urbani, via Visinoni, 4 – Zelarino (VE)
  • Rovigo, 25 gennaio 2018, SEMINARIO RIEPILOGATIVO DEGLI INCONTRI, luogo da definire

Scarica il Comunicato Stampa

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy