Chiusura uffici pausa estiva
Informiamo che gli uffici saranno chiusi per la pausa estiva dal 10 al 28 agosto compresi.
Buona Estate!
Informiamo che gli uffici saranno chiusi per la pausa estiva dal 10 al 28 agosto compresi.
Buona Estate!
L ’obiettivo è di aumentare la consapevolezza del ruolo dell’ingegneria nella vita moderna e nelle sfide che l’umanità deve affrontare, in particolare per mitigare l’impatto del cambiamento climatico e per far avanzare lo sviluppo sostenibile.
Oltre la metà della popolazione mondiale vive nelle città e il cambiamento climatico causa sempre più di frequente disastri naturali dovuti ad eventi meteorologici estremi, per questo è necessario reimmaginare le città attraverso innovazioni in ambito sanitario, agricolo, energetico, di gestione dei rifiuti e di sviluppo industriale e infrastrutturale.
Fonte: Unesco
Di seguito la comunicazione della Rete Professioni Tecniche:
“La Rete Professioni Tecniche prenderà parte oggi alla riunione prevista dal Governo per discutere dei contenuti del decreto sulla cessione dei crediti relativi ai bonus edilizi.
L’organizzazione che rappresenta le professioni tecniche italiane si pone come obiettivo quello di esporre al Governo tutte le problematiche pendenti per le categorie professionali interessate e, soprattutto, di contribuire a trovare le opportune soluzioni per sbloccare la difficile situazione in essere, con particolare riguardo al blocco della cessione dei crediti ed ai compendi per le attività tecniche svolte, inquadrando la questione degli incentivi in un’ottica di lungo termine e di piena sostenibilità.
In questo senso, la RPT di dichiara disponibile ad offrire la massima collaborazione al Governo e alle altre sigle interessate”.
Si terrà giovedì 13 ottobre 2022 dalle ore 14,30 alle ore 18,30 il convegno organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Città Metropolitana di Venezia e dalla Fondazione Ingegneri Veneziani con il contributo incondizionato di Daku Italia Srl e Derbigum Italia. Titolo del Convegno gratuito in programma è “Infrastrutture tecnologiche a verde pensile e tecnologie ecosostenibili per manti impermeabili”. L’appuntamento è presso l’aula Convegni di ATVO, Piazza IV Novembre 8 – San Donà di Piave (VE).
I relatori saranno il Dottor Andrea Fantin, Product Manager Irriga & Blue Green Roof, l’Architetto Marta Possiedi, IUAV – Università di Architettura di Venezia e il Geometra Andrea Piccoli, Derbigum Technical Consulant.
Maggiori informazioni nel sito dell’Ordine degli Ingegneri di Venezia: https://ordineingegnerivenezia.org/2022/10/06/convegno-verde-pensile/
Si è svolto ieri il mini webinar della FOIV dedicato al tema “LINEE GUIDA CNI SULLE PRESTAZIONI DI INGEGNERIA ANTINCENDIO” con relazione dell’ing. Marco Di Felice, Componente del gruppo di lavoro Sicurezza e prevenzione incendi del CNI.
Nel corso del miniwebinar sono state illustrate le linee guida, i loro obiettivi e principi fondanti e sono stati presentati esempi applicativi.
Le slide sono disponibili a questo link
Altri materiali:
Guarda la registrazione VIDEO:
Si terrà il 24 giugno alle ore 10:00, in diretta streaming, il convegno “La mobilità dell’ingegnere nel mondo. Tra opportunità di crescita professionale e scelta obbligata”.
Sarà l’occasione per approfondire un tema di forte attualità che riguarda il fenomeno dell’emigrazione all’estero e in particolare quella dei giovani under 35 che abbiano frequentato la facoltà di ingegneria.
Cosa spinge un ingegnere a lasciare l’Italia per lavorare all’estero? Quali opportunità e quali difficoltà incontra? Che differenze ci sono sul fronte della formazione universitaria?
Sono solo alcune delle domande che troveranno risposta nel corso del convegno organizzato dalla Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto con l’Ordine degli Ingegneri di Padova e la Fondazione Ingegneri Padova.
Il convegno, aperto a tutti in modalità streaming, si svolgerà in collegamento dall’Archivio Antico di Palazzo Bo a Padova.
ISCRIZIONI su https://forms.gle/iGXo2BtkdxBwMUvv7 (scadenza 23 giugno)
Agli Ingegneri saranno riconosciuti 2 CFP (ai fini del rilascio, è obbligatoria la frequenza del 100% della durata del convegno).
Comitato Organizzatore:
L’evento gode del patrocinio del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, della Regione del Veneto, dell’Università degli Studi di Padova e del Comune di Padova.
Ancora pochi giorni al webinar FOIV dedicato al BIM: il prossimo 28 aprile infatti si svolgerà il webinar “BIM management and coordination – competenze e soluzioni per la transizione digitale nel settore delle costruzioni”, organizzato dalla FOIV – Federazione degli Ingegneri del Veneto, con il patrocinio di Anci Veneto, dalle 15:00 alle 18:00.
In questa profonda trasformazione digitale che sta interessando tutti i settori economici, anche l’ambito delle costruzioni sta vivendo un intenso processo di cambiamento, pertanto lo scopo del webinar è fare il punto sulle competenze professionali che il BIM (Building Information Modelling) e la digitalizzazione delle costruzioni richiede ai principali attori della filiera delle costruzioni
Il webinar darà spazio all’ampio spettro di testimonianze e punti di vista degli enti coinvolti nell’ambito delle costruzioni (società di progettazione, imprese di costruzioni, enti pubblici) e una panoramica dei principali enti di certificazione presenti in territorio italiano (TUV, ICMQ, BUREAU VERITAS).
La partecipazione è gratuita con ISCRIZIONI ON LINE obbligatoria entro il 25 aprile su: https://forms.gle/HWnYnt7vXF36F7P38
CFP: agli ingegneri partecipanti saranno riconosciuti 3 CFP. Ai fini del rilascio, è obbligatoria la frequenza del 100% della durata del convegno.
Riguardano le sanzioni nei confronti dei tecnici asseveratori e la proroga dei tempi di scadenza dei bonus edilizi
La Filiera delle Costruzioni svolge da tempo, nell’interesse del Paese, un lavoro incessante sul tema dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale degli edifici. Le drammatiche vicende di questi giorni confermano l’urgente necessità di ridurre il ricorso a risorse energetiche esterne, incentivando l’uso delle energie rinnovabili e dei sistemi di isolamento delle costruzioni. Per questo motivo è necessario che i bonus edilizi possano essere utilizzati al massimo della loro efficacia.
A questo proposito, la Filiera delle Costruzioni ha trasmesso le proposte condivise di subemendamenti relativi al provvedimento AS 2505 “Decreto Sostegni Ter”, da utilizzare nel caso non fosse possibile la soppressione integrale del comma 2 dell’articolo 28-bis.
Il primo subemendamento recita: “il tecnico abilitato che, nelle asseverazioni di cui al comma 13, allo scopo di conseguire un ingiusto profitto per sé o per altriattesta falsamente l’effettiva realizzazione dell’intervento è punito con la multa da 10.000 a 50.000 euro”. Questa proposta è finalizzata a mitigare l’ingiustificato inasprimento delle sanzioni a carico dei professionisti in relazione ai bonus fiscali in edilizia. La previsione di una possibile elevatissima sanzione penale – prossima a quella, ad esempio, dell’omicidio stradale – riservata ai professionisti che svolgono attività di progettazione ed asseverazione delle opere ricomprese nei cosiddetti Superbonus costituisce un utilizzo improprio della sanzione penale, che dovrebbe riguardare fattispecie più significativamente lesive del pubblico interesse e del pubblico denaro.
Il secondo emendamento prevede che“Il massimale assicurativo per l’attività di asseverazione deve essere pari almeno al 10% del totale dell’importo complessivo degli interventi oggetto delle asseverazioni se l’ammontare degli stessi è inferiore a 5 milioni di euro IVA esclusa e pari almeno al 20% del totale dell’importo complessivo degli interventi oggetto delle asseverazioni se l’ammontare degli stessi è pari o superiore a 5 milioni di euro, IVA esclusa”. La modifica si ritiene necessaria perchéil nuovo testo sulle assicurazioni rischia di far saltare la copertura assicurativa dei professionisti, generando ulteriore confusione nell’ordinamento perché la copertura assicurativa, come noto, costituisce un obbligo ineludibile per i professionisti. Un terzo emendamento prevede che restino comunque valide le polizze stipulate precedentemente al 26 febbraio 2022.
Gli ultimi due emendamenti sono relativi alla proroga al 28 febbraio 2023 e al 30 settembre 2022, rispettivamente dei tempi di scadenza dei bonus edilizi e dello stato di avanzamento lavori del 30%. Ciò perché l’incertezza scaturita dalla normativa sulla cessione dei crediti che, dallo scorso 27 gennaio 2022, si è, di fatto, determinata per effetto della formulazione originaria dell’articolo 28 del decreto-legge in esame, ha provocato un sostanziale blocco dell’operatività.
La Filiera delle Costruzioni si augura che gli emendamenti proposti possano essere acquisiti in modo da evitare che venga depotenziato il fondamentale contributo dei bonus edilizi al rilancio del Paese.
I PRESIDENTI E I SEGRETARI DELLE ORGANIZZAZIONI FIRMATARIE:
ANCE – ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTORI EDILI
ASSOLEGNO DI FEDERLEGNOARREDO
ALLEANZA DELLE COOPERATIVE ITALIANE PRODUZIONE E LAVORO
CONFCOOPERATIVE LAVORO E SERVIZI
LEGACOOP PRODUZIONE E SERVIZI
ANAEPA CONFARTIGIANATO EDILIZIA
CNA COSTRUZIONI
FIAE CASARTIGIANI
FILLEA CGIL
FILCA CISL
FENEAL UIL
C.L.A.A.I.
CONFAPI ANIEM
ANACI – ASSOCIAZIONE NAZIONALE AMMINISTRATORI CONDOMINIALI E IMMOBILIARI
ISI – INGEGNERIA SISMICA ITALIANA
OICE
RETE PROFESSIONI TECNICHE
CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI
FEDERCOSTRUZIONI
LEGAMBIENTE
ASSISTAL
FONDAZIONE INARCASSA
UNIONE CONSORZI STABILI ITALIANI
UNION SOA
USI
CONFORMA
CONFINDUSTRIA
FEDERESCO
Dopo la flessione determinata dalle prime due ondate della pandemia, riprende a correre l’occupazione ingegneristica in Italia: nei primi sei mesi del 2021 sono state effettuate 38.836 assunzioni per posizioni strettamente correlate all’attività professionale ingegneristica, circa 10 mila in più di quante ne sono state registrate nei primi sei mesi del 2020. E’ quanto viene evidenziato dall’Osservatorio sull’occupazione ingegneristica, realizzato nell’ambito di una collaborazione tra Anpal Servizi e Fondazione Consiglio Nazionale degli Ingegneri, dopo aver analizzato i dati estratti dal Sistema informativo delle Comunicazioni obbligatori relativi al primo semestre 2021.
Va precisato che le quasi 40mila assunzioni non riguardano esclusivamente individui in possesso di una laurea in ingegneria, ma si riferiscono a mansioni per cui le imprese si rivolgono soprattutto (se non totalmente) agli ingegneri.
Se già prima della pandemia, le assunzioni erano concentrate soprattutto nei settori a più alto contenuto informatico, il forzato ricorso alle tecnologie e alla “comunicazione a distanza” ha sicuramente dato un maggior impulso a tali settori, tanto che in oltre la metà dei casi la figura ricercata è stata quella di analista e progettista di software.
Ma anche le misure di rilancio dell’economia, in primis l’introduzione del Superbonus 110% e dell’Ecobonus, si sono rilevate per gli ingegneri un’ottima occasione di rilancio occupazionale, in un ambito, quello civile ed ambientale, un po’ in affanno negli ultimi anni, soprattutto se confrontato con gli altri settori ingegneristici: nei primi sei mesi del 2021 sono state effettuate circa 3mila assunzioni di profili con le competenze di ingegneri energetici e meccanici, mentre altre 2.500 sono state appannaggio degli ingegneri civili.
Non solo aumenta il numero delle assunzioni, ma migliorano anche le condizioni offerte: in quasi il 60% delle assunzioni è stato infatti offerto un contratto a tempo indeterminato, quota in deciso aumento rispetto a quanto rilevato negli anni precedenti.
Sebbene la componente femminile tra i laureati in ingegneria sia in continua espansione, le posizioni lavorative ingegneristiche sono ancora in larga prevalenza occupate dagli uomini, tanto che solo il 23,9% delle assunzioni ha coinvolto una professionista. Va tuttavia evidenziato che in oltre la metà delle 9.296 assunzioni che hanno riguardato le donne, la ricerca era mirata all’assunzione di analisti e progettisti software, un profilo da sempre a forte caratterizzazione maschile, a conferma così del fatto che stanno progressivamente scomparendo le barriere culturali che precludevano o meno l’accesso a determinate professioni in base al genere.
Per quanto riguarda l’età del personale assunto, nei primi sei mesi del 2021 per le posizioni ingegneristiche, oltre la metà delle assunzioni ha riguardato giovani con età inferiore ai 30 anni, mentre si riducono le opportunità di inserimento (o reinserimento) per i profili più esperti: solo il 17% degli assunti ha infatti un’età superiore ai 45 anni.
Le imprese dell’area milanese risultano quelle che hanno assunto il numero più consistente di profili ingegneristici (poco meno di 10mila assunzioni), seguite da quelle di Roma (5.162 assunzioni) e di Torino (2.506 assunzioni). Decisamente più critica la situazione nel Mezzogiorno dove spiccano Napoli (1.378 assunzioni) e Bari (712 assunzioni).
Per un maggior approfondimento e per poter navigare più nel dettaglio tra i dati, si rimanda alla Mappa interattiva sull’occupazione ingegneristica pubblicata su cni-working.it, (portale realizzato dalla Fondazione del Consiglio Nazionale degli Ingegneri interamente dedicato al lavoro degli ingegneri) e sul portale di ANPAL Servizi (anpalservizi.it).
Si terrà il 18 febbraio alle ore 9:30, in diretta streaming, il convegno “Emergenza climatica: obiettivo 2030”. Sarà l’occasione per presentare il position paper degli ingegneri veneti in tema di cambiamento climatico, un documento che nasce dalla sensibilità e dall’impegno a intervenire contro l’emergenza climatica, con proposte concrete. Con l’obiettivo di evidenziare cosa si sta facendo concretamente in Veneto per contrastare i cambiamenti climatici, il programma del convegno prevede anche la tavola rotonda “Come raggiungere gli obiettivi 2030 per le emissioni”. Interverranno, con la moderazione di Roberto Papetti (Direttore de Il Gazzettino), Carlo Carraro (Presidente II Commissione ministeriale sull’impatto dei cambiamenti climatici su infrastrutture e territorio – Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili), Enrico Carraro (Presidente di Confindustria Veneto), Andrea Ferrazzi (Rappresentante Parlamento italiano COP26 di Glasgow), Luca Marchesi (Direttore area Tutela e Sicurezza del Territorio della Regione Veneto), Alberto Pivato (Dipartimento ICEA – Università di Padova e GdL FOIV sul Cambiamento Climatico) e Armando Zambrano (Presidente CNI – Consiglio Nazionale Ingegneri).
La partecipazione è gratuita con ISCRIZIONE OBBLIGATORIA sul form on-line https://forms.gle/CjUu3woTodNkiKn69
Scadenza iscrizioni: 15 febbraio
CFP: agli ingegneri partecipanti saranno riconosciuti 3 CFP. Ai fini del rilascio, è obbligatoria la frequenza del 100% della durata del convegno
INIZIATIVA APERTA A TUTTA LA CITTADINANZA, organizzata da FOIV – Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Veneto con il patrocinio della Regione Veneto e di Veneto Sostenibile
Scarica la LOCANDINA
Scarica il POSITION PAPER “Gli ingegneri veneti per il cambiamento climatico”
Scarica la PRESENTAZIONE del Position Paper – a cura ing. Mazzon
Guarda la REGISTRAZIONE VIDEO: